L'NID (o National Intelligence Division) è un'agenzia ombra d'intelligence della serie televisiva di fantascienza Stargate SG-1. È un'agenzia indipendente simile alla CIA o all'NSA ma con una condotta ancor più discutibile, paragonabile a quella della Sezione 31 di Star Trek.
L'NID ufficialmente è la sezione civile del Comando Stargate (SGC) ma in realtà è composto da militari. La politica dell'NID è aggressiva ed irrispettosa dei trattati stipulati e causa tensioni con le razze aliene. I componenti dell'NID sono favorevoli alle missioni Black-Ops, ovvero il furto della tecnologia aliena, sia su pianeti che nell'Area 51. Ufficialmente questi furti vengono fatti per la protezione della Terra, ma in realtà il loro scopo è quello di creare nuovi brevetti per arricchire la multinazionale di turno. L'NID ha agganci politici molto influenti, come il senatore Robert Kinsey. I suoi agenti di punta sono stati:
- Harry Maybourne: agente senza scrupoli, accusato di alto tradimento per aver venduto segreti militari dello stargate ai russi. Inspiegabilmente ci fu un cambio radicale nel suo stile di vita. Nella puntata "Misure disperate - 5.11" l'aiuto di Harry Maybourne fu fondamentale per trovare e salvare Samantha Carter.
- Frank Simmons: spietato e senza scrupoli, ha ripetutamente cercato di interferire con gli addetti dell'SGC. Frank Simmons aiutò un Goa'uld a scappare, cercò di catturare un Asceso di nome Orlin, rubò e tentò la fuga attraverso il Prometeo, la prima nave spaziale totalmente di progettazione umana. Morì nello spazio dopo una colluttazione con il colonnello Jack O'Neill e Teal'c, essendo diventato ospite dello stesso Goa'uld che aiutò a scappare.
Spesso l'NID cercò di togliere il comando dell'SGC al generale George Hammond.
Note
Voci correlate
- Programma Stargate
- Stargate SG-1
- Stargate Atlantis




